martedì 21 luglio 2009

Roma e Springsteen

Ne valeva assolutamente la pena, lo sapevamo. D'altra parte non scopro certo io che Roma è la più bella città del mondo e Bruce Springsteen uno degli artisti meritatamente più amati degli ultimi trent'anni, uno che da sempre il massimo e dal quale si percepisce la sensazione che ciò che sta facendo è veramente sentito e che , oltre alle tonnellate di soldi che sicuramente guadagna, ci sono grinta e passione, sentimenti difficilissimi da interpretare se non si hanno nel proprio dna.
Ah, dimenticavo: mi perdonino i romani che leggeranno ma non ho capito perchè nella loro città si ostinano a "disegnare" le strisce pedonali sulle strade visto che in tre giorni non ho avuto modo di notare nemmeno un automobilista che si sia fermato a far passare i pedoni, meglio quindi risparmiare i soldi della vernice e destinarli ad altri scopi ;-)

Ecco la scaletta del concerto :

Badlands
Out in the Street
Outlaw Pete
No Surrender
She's the One
Working on a Dream
Seeds
Johnny 99
Atlantic City
Raise Your Hand (instrumental)
Hungry Heart
Pink Cadillac
I'm on Fire
Surprise Surprise
Prove It All Night
Waitin' on a Sunny Day
The Promised Land
American Skin (41 Shots)
Lonesome Day
The Rising
Born to Run

My City of Ruins
Thunder Road
You Can't Sit Down
American Land
Bobby Jean
Dancing in the Dark
Twist and Shout

6 commenti:

  1. Perchè sugli appalti delle striscie ci mangiano in tanti.

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  2. Contentissimo che ti sia divertito, era da tempo che pregustavi questo week-end :)
    Riguardo le strisce ROTFL! A Roma e dintorni il codice della strada è considerato un fastidio tollerato a fatica. Adesso comprendi i miei attacchi di malumore quando torno da Roma? :))))
    Ciao.

    HariSeldon (in trasferta)

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  3. vedo che stai leggendo Shantaram, bello vero?

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  4. @ Gian Carlo : tipica usanza italiana ( e magari fosse solo per le strisce pedonali ... )

    @ HariSeldon : per chi ci viene per turismo ne vale comunque la pena, per chi a Roma ci va per lavoro capisco he la cosa non debba essere particolarmente rilassante ...

    @ Tosto : è stupendo, ne ho letto solo una piccola parte ma sta già diventando uno dei miei libri preferiti !

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  5. le storie vere sono più avventurose delle storie inventate!

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  6. nn me lo dire..io lavoravo ai mondiali di nuoto e lo sentivo provare...ed è il mio idolo...Mamma mia, che capolavori che ha fatto, anche Thunder Road!!

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