venerdì 27 luglio 2007

26 Luglio - Gang in concerto a Provaglio d'Iseo

Nel panorama musicale italiano i Gang rappresentano un fenomeno più unico che raro di coerenza ideologica ancor prima che musicale in nome della quale i fratelli Severini hanno magari rinunciato al successo commerciale ma in compenso hanno conservato la propria dignità e l'orgoglio di non essersi "venduti". Nel corso di questi 23 anni di attività musicale ci hanno proposto generi molto diversi da loro, passando dal rock stile Clash alla riscoperta del folk e della tradizione popolare italiana e ci hanno raccontato la storia dell'Italia attraverso personaggi quali Pierpaolo Pasolini, Giuseppe Puglisi, Nicola Sacco, Ilaria Alpi o Gaetano Bresci, molto diversi tra loro ma con vicende personali spesso tragiche sulle quali, a distanza di anni o decenni, non è ancora stata fatta piena luce.Personalmente ascoltai casualmente "Kowalsky" una sera del 1993 in auto e il giorno dopo corsi a noleggiare e registrare su cassetta "Storie d'Italia" e poi via via tutti gli altri album precedenti e quelli che sarebbero arrivati nel corso degli anni.Stranamente, nonostante siano passati 14 anni, non avevo mai avuto l'occasione di assistere ad un'esibizione live e, con molto ritardo ritardo rispetto ai miei desideri, ho colmato solamente quest'oggi questa lacuna.Il concerto inizia verso le 22.30 preceduto dall'interminabile esibizione di uno pseudo-cantautore locale dall'aria triste che potrebbe essere definito come una via di mezzo tra Nek e Marco Masini, poi finalmente è la volta dei fratelli Severini che, con il loro gruppo, partono subito forte con "Socialdemocrazia", "La corte dei miracoli" e la splendida "Bandito senza tempo". L'impronta dell'esibizione è decisamente rock, anche se non mancano pezzi più tranquilli come "La pianura dei sette fratelli" e "4 Maggio 1944". Si chiude dopo quasi due ore con "La lotta continua" e con la voglia purtroppo inappagata di ascoltare altri pezzi. Segno che valeva pena esserci.

2 commenti:

  1. the gang! io comprai il loro primo (lo fu davvero?) "barricada-rumble beat" in chiaro stile clash/combat... un Lp, ce l'ho ancora.
    non mi entusiasmarono, forse per via dell'inglese.

    però negli anni ne seguii le gesta anche se non comprai più nulla. che ne dici, dovrei recuperare il tempo perduto? indicami un titolo

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  2. Un titolo ? Io semplicemente direi: tutti ! Se proprio devo sbilanciarmi dico: "Fuori dal controllo" del 1997 (splendido cd di rock in italiano e testi graffianti) e "Storie d'Italia" del 1993 (più orientato verso il folk ma non meno impegnato)

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